Il mercato immobiliare è da sempre considerato un perfetto banco di prova per scoprire nuove soluzioni di marketing. Se c’è una cosa nella vita delle persone che dev’essere valutata con estrema attenzione, questa è la scelta della casa! I marketer lo sanno bene e, proprio per questo motivo, si adoperano di anno in anno nella ricerca di nuovi modi per attrarre potenziali clienti e aiutarli a realizzare i loro sogni.
Nell’articolo di oggi andremo a vedere quali sono le caratteristiche del performance marketing e come i suoi strumenti possono essere declinati nel mondo del mercato immobiliare, buona lettura!
Performance marketing, che cos’è?
Quando si utilizza questa sigla si intende quel ramo del marketing on line in cui l’inserzionista paga in base ai risultati ottenuti. Ovviamente, per far sì che la quota pagata dal cliente rispecchi quanto fatto, il marketing di questo tipo si basa sulla raccolta e sull’analisi delle prestazioni, tramite una serie di strumenti a disposizione.
Tra le soluzioni più utilizzate del performance marketing troviamo, ad esempio, il Direct Email Marketing e l’uso degli SMS a fini promozionali. Questi canali comunicativi, inseriti in una strategia più ampia, permettono di far ottenere grandi risultati ai marketer che ne fanno uso.
Come può dunque un approccio di questo tipo essere redditizio in un settore così complesso come quello della compravendita di immobili? Scopriamolo insieme!
Mercato immobiliare e performance marketing, un terreno fertile
Come abbiamo anticipato, portare avanti strategie promozionali in questo settore di mercato non è così semplice. La scelta e l’acquisto della casa sono decisioni che hanno conseguenze su anni, se non decenni, della vita di chi le fa.
Proprio per questo motivo è fondamentale, per tutti i marketer, saper catturare l’attenzione dei giusti utenti e convincerli tramite soluzioni personalizzate, che vadano incontro alle loro esigenze e sappiano apportare un valore unico alla conversazione.
Se, ad esempio, prendiamo un servizio come l’invio di campagne DEM, i vantaggi sono evidenti. Tramite l’invio di mail promozionali ottimizzate, sarà possibile per le agenzie contattare in pochi secondi centinaia se non migliaia di potenziali clienti, individuati tramite un processo di lead generation e naturalmente inclini a ricevere offerte relative a questo tipo di prodotto.
A differenza degli SMS, che vedremo tra poco, l’email promozionale può contenere al suo interno numerosi elementi attrattivi per i destinatari. Un’interfaccia grafica intuitiva, unita ad un tono assertivo ed una Call To Action chiara e accattivante sarà davvero efficace per dare il via ad una conversazione pregna di significato e che culminerà, nella migliore delle ipotesi, ad una vendita.
L’SMS, pur essendo diverso dalla mail, ha dalla sua parte alcuni innegabili punti di forza. A partire dall’altissimo tasso di apertura, questi invii promozionali sono un’ottima soluzione per fare leva su aspetti più immediati e “push”, come l’offerta di una consulenza gratuita oppure una scontistica di qualche tipo.
L’impatto immediato degli SMS può anche tornare utile, in alcune circostanze, per indirizzare il cliente verso una successiva landing page. Con questo termine intendiamo una pagina web più elaborata, contenente diverse informazioni utili e che potrà essere utilizzata per approfondire la comunicazione tra destinatario dei messaggi e mittente.
In entrambi questi casi che abbiamo visto, il successo della campagna dev’essere non solo frutto delle offerte competitive, ma anche della sensibilità dei marketer e della loro capacità di utilizzare al meglio tutti quanti gli strumenti messi a disposizione dal performance marketing.
La DEM e gli SMS, inseriti all’interno di una pianificazione più ampia che comprende ottimizzazione SEO, promozione sui social network e una costante analisi dei risultati, potranno davvero esprimere al massimo il loro altissimo potenziale, garantendo un ritorno dell’investimento davvero irraggiungibile con tutte le altre modalità di promozione.